Senza voler in alcun modo influenzare l’andamento del “sondaggio” recentemente promosso nel nostro sito, non possiamo esimerci dal ricordare il passato, poco felice per la verità, di coloro che a tutt’oggi sembrerebbero essere i candidati maggiormente accreditati a ricoprire la carica di sindaco; non possiamo che riferirci a Gian Paolo Stefanelli e a Nicola Alemanno con le rispettive aree di riferimento al seguito!

Non è nostra intenzione offendere alcuno, ma basterebbe aprire un qualunque dizionario della lingua italiana per giungere alla conclusione che mai il titolo di un post fu più calzante. Il non capace, l’incapace infatti è colui che non è in grado di fare qualche cosa, che risulta non idoneo, inetto a ricoprire un ruolo o espletare delle mansioni, esattamente come si sono dimostrati i suddetti.

Per confutare a pieno le nostre affermazioni ci siamo permessi di allegare i programmi elettorali che gli stessi proposero all’intera collettività, poi puntualmente disattesi, dando vita piuttosto agli anni più bui e disastrosi dal dopo guerra a venire.

Unitamente abbiamo inserito anche i proclami del compagno Balsana il quale, come ricorderete, ha partecipato alla tornata elettorale del 2009 tradendo successivamente il mandato ricevuto dai propri elettori (ovvero dare vita ad una strenua opposizione) decidendo di fungere da vera e propria stampella dello Stefanelli che, evidentemente, è prossimo a restituire la cortesia imbarcandolo come un provetto Noè sulla propria arca per impedirne l’estinzione!

Ma veniamo alle promesse non mantenute iniziando da Alemanno, proprio lui che ricordiamo per iniziative come: la riconversione della piscina coperta ad asilo nido (1.800.000,00 €), i fondi concessi all’Associazione Città dei Sapori (25.000,00 €) e alla Pro Loco Norcia (200.000,00 € circa in tre anni), i ripetuti ed inspiegabili viaggi in Romania dell’allora vice sindaco a carico dell’Ente (7.200,00 € circa), l’applicazione di ribaltine mobili presso l’auditorium di San Francesco (9.000,00 € circa), l’istituzione della segreteria politica del sindaco (oltre 120.000,00 € in 10 anni) il posizionamento dell’archivio comunale presso una struttura privata (oltre 50.000,00 € in 7 anni) etc…

Facciamo presente sin d’ora che per ognuna di tali voci daremo un’ampia e dettagliata spiegazione confutando le nostre affermazioni con documenti ufficiali.

Il consigliere Alemanno invece, non più tardi di qualche anno fa, si permetteva di scrivere nel proprio programma che avrebbe: portato a conclusione l’iter di redazione approvazione ed adozione del Piano Regolatore Generale, avuto un ruolo particolarmente incisivo nell’ambito delle politiche di gestione dell’Ente Parco dei Monti Sibillini, garantito le nostre aziende agricole per facilitare l’acceso alle risorse finanziarie comunitarie, rilanciato il commercio e l’artigianato, de-stagionalizzato i flussi turistici, instaurato un rapporto tra Comune e Frazioni innovativo volto a risolvere i problemi, dato voce ai giovani e alle categorie sociali più deboli, ma soprattutto riprendere la gestione del servizio idrico comunale, tema su cui Alemanno e i suoi imbonitori impostarono l’intera campagna elettorale del 2004.

Veniamo ora al sindaco uscente Stefanelli. Scorrendo nella lettura del programma elettorale del 2009 poniamo la nostra attenzione su: politiche sanitarie e sociali, soprattutto quando si afferma che in merito alla gestione dell’Ospedale di Norcia non avrebbero dovuto prevalere le pure logiche economiche poiché lo stesso è il riferimento sanitario di una vasta area montana; per quanto riguarda i giovani invece si faceva riferimento alla creazione di un centro di accoglienza a sfondo culturale nonché promuovere iniziative per l’occupazione giovanile, combattere la precarietà e addirittura promuovere per gli stessi l’accesso al credito, in tema di turismo e sviluppo economico provvedere al rilancio del polo invernale di Forche Canapine, diffondere l’utilizzo del marchio “Norcia Qualità”, riqualificare la zona artigianale, e poi la solita “solfa” relativa alle frazioni agli anziani, alle categorie sociali più deboli, etc…

Ricorderemo invece l’amministrazione Stefanelli, solo per citarne alcuni: per la mancata riapertura del mattatoio comunale, la mancata adozione del Piano Regolatore Generale, l’Alfa Romeo nuova di zecca puntualmente parcheggiata fuori casa, il totale depotenziamento dell’Ospedale civico, l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti alla VUS, etc…

Ribadiamo che questo è solo il primo di una lunga serie di post che dedicheremo a questi ex (speriamo) amministratori poiché crediamo che Norcia debba dire un deciso BASTA a rappresentanti dimostratisi incapaci di espletare il delicatissimo ruolo di sindaco. Invitiamo tutti pertanto a non rendersi complici di ulteriori scempi nella speranza che non siano anch’essi incapaci di votare qualcun altro!

Nuova Norcia

“Libertà è partecipazione”

Allegati

Programma elettorale 2004 – Alemanno Sindaco

Programma elettorale Unione di Centro 2009 – Balsana Sindaco

Programma elettorale 2009 – Norcia nel Cuore – Stefanelli Sindaco