E’ buona norma in Italia “internazionalizzare” i termini dietro ai quali si cela normalmente una “fregatura” una “sola” come direbbero a Roma.

E’ stato, ad esempio, il caso prima dello SPREAD (il differenziale tra il rendimento dei titoli di stato tedeschi “Bund” e i titoli di stato italiani “B.T.P.) poi del DEFAULT (l’incapacità totale o parziale di far fronte ad un debito) fino a giungere alla ormai famigerata SPENDING REVIEW (letteralmente revisione della spesa) in pratica l’analisi dei capitoli di spesa nell’ambito dei programmi delle attività da attuare da parte di una pubblica amministrazione al fine di individuare le voci passibili di taglio, per evitare inefficienze e sprechi di denaro.

Apprezziamo pertanto l’intervento dell’Assessore all’Urbanistica Antonio Lucci il quale, nei giorni scorsi, ci ha spiegato attraverso un comunicato stampa, come il Comune di Norcia sia addirittura in anticipo rispetto alle scelte del Governo, avendo provveduto già da tempo all’eliminazione di alcuni eccessi di spesa specialmente nell’ambito della rete informatica e della telefonia.

Ma come dicevamo in apertura, quando si vuole gettare un po’ di fumo e non far comprendere bene al cittadino, ricorriamo alla lingua inglese. L’assessore ci dovrebbe infatti spiegare come mai con determina n. 160 del 27/12/2010  fu acquistato un Notebook (computer portatile) per il servizio informatico dell’Ente spendendo 1.390,00 € I.V.A. inclusa. Forse in tale data (già amministrazione Stefanelli) saremmo stati realmente troppo in anticipo rispetto alla Spending Review attuale?!

Ed ancora, con determina n. 70 del 07/06/2012 il responsabile del servizio ha provveduto alla liquidazione di spese telefoniche dell’Ente inerenti la fornitura relativa al terzo trimestre, per un totale di 3.649,29 € I.V.A. inclusa. Ma “quanto mi costi?!” direbbero in un noto spot pubblicitario.

Chiudiamo le nostre riflessioni (per il momento) riguardo la Spending Review con una nota di colore, simpatica oseremmo dire augurandoci che l’assessore Lucci non si offenda.

Come i nostri lettori sapranno, i lavoratori dipendenti, componenti di consigli o giunte comunali, nonché di commissioni consiliari, hanno diritto di assentarsi dal servizio per partecipare ai lavori dell’organo di cui fanno parte, per la loro effettiva durata. Ne consegue però, che gli oneri per i permessi retribuiti dei lavoratori sono a carico dell’Ente presso il quale gli stessi esercitano le funzioni pubbliche.

Sulla base di tali premesse, apprendiamo per il tramite della determina n. 9 del 18/01/2012  che sono stati corrisposti a Poste Italiane S.p.a. quale rimborso degli oneri per i permessi retribuiti fruiti dal consigliere/assessore Lucci Antonio per l’esercizio delle funzioni pubbliche inerenti il periodo 2° semestre 2010 – 4° trimeste 2011, ben 9.295,61 €!

Una curiosità: assessore, ma quanto ci costerà in totale il suo mandato di amministratore?

Un piccolo suggerimento, se vogliamo veramente cominciare a tagliare con gli sprechi, non sarà opportuno che Lei si dimetta per far posto ad un altro amministratore che non ci costi nulla o quasi?

Scherziamo ovviamente… alla prossima!

Nuova Norcia

Libertà è partecipazione.

Allegati

determina n.160 del 27 dicmbre 2012 – acquisto_notebook

determina n.70 del 7 giugno 2012 – spese_telefoniche Comune di Norcia

determina n.9 del 10 gennaio 2012 rimborso inerente Assessore Lucci

Articolo di giornale risparmio spese telefoniche Comune di Norcia