Un affettuoso saluto ed un ben trovati, dopo qualche mese di silenzio, torniamo alla Vostra attenzione con una serie di interessanti post tra i quali quello relativo a: viabilità e aree di sosta temporanee sui Piani di Castelluccio dal periodo 21 giugno – 13 settembre.

Per introdurre tale questione Vi rimandiamo a pagina 11 del periodico di informazione del Comune di Norcia “Sala Quaranta” e più precisamente all’intervento a firma del Gruppo Consiliare Rispetto per Norcia che scrive testualmente: “invece di sollevare eccezioni in merito alle tantissime criticità da noi stessi rilevate nell’attuazione delle prime misure sperimentali di questo fondamentale progetto atteso da decenni nel nostro territorio, si è preoccupata di costruire un dossier sul fatto che il sindaco avesse conosciuto, attraverso le sue società e l’Università di Venezia, il progettista del PAMS”.

Per i meno informati nella suddetta nota il gruppo Rispetto per Norcia fa riferimento ad una serie di interrogazioni presentate dal gruppo consiliare di opposizione Norcia nel Cuore e nello specifico a quella relativa all’incarico di collaborazione affidato dall’amministrazione comunale alla società Caire Urbanistica di Reggio Emilia, per un totale di € 48.190,00 e che avrebbe dovuto portare all’elaborazione di eventuali opere utili alla valorizzazione, all’accesso e alla fruizione di Castelluccio ed in particolare del Piano Grande. Ricordiamo altresì che è stata proprio Nuova Norcia la prima ad evidenziare tale fatto attraverso i post “L’amico dell’amico” e “Fermateli”.

Stranamente, come già evidenziato nei sopracitati post, l’incarico è stato conferito con modalità particolari ad un socio del Sig. Nicola Alemanno all’interno di un’altra società denominata UNISKY s.r.l. Subito la prima anomalia dello scritto riportato su Sala Quaranta: il gruppo consiliare apostrofa il Sig. Baldini (Presidente della Caire Urbanistica) quale persona conosciuta e non come socio in affari dell’Alemanno! Mah…

Secondo aspetto curioso: il gruppo fa riferimento ad un fantomatico PAMS, nello specifico piano azione mobilità sostenibile, per il quale, come dichiarato a mezzo stampa in data 12 agosto 2015 dello stesso primo cittadino, “il comune non ha ancora avviato neppure l’iter di adozione”.

Ma allora perché chiamare PAMS un INCARICO DI COLLABORAZIONE?! Magari per mistificare ancora una volta la realtà? Tale incarico infatti, non solo non ha prodotto alcuna azione concreta e tangibile, non solo è stato affidato ad un socio del sindaco in palese conflitto di interessi, ma è costato la bellezza di quasi CINQUANTAMILA EURO alle tasche dei cittadini, in evidente contraddizione al tanto vituperato slogan elettorale “fare di più con meno”!

In realtà il famigerato PAMS, durante la scorsa estate, è stato più e più volte tirato in ballo dal Sig. Alemanno nell’ambito di un acceso botta e risposta con varie associazioni ambientaliste (Umbria Mountain Wilderness, Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, WWF Marche Umbria, Lupus in Fabula, Pro Natura Marche, Comitato Acqua Bene Comune Terni, Associazione Mediterranea per la Salute) circa la regolamentazione dell’afflusso turistico veicolare presso il Piano di Castelluccio.

L’amministrazione ha inteso infatti, attraverso l’ordinanza sindacale n. 49 del 16 giugno 2015 anticipare questo prestigioso progetto, il PAMS appunto, adottando iniziative quali la predisposizione di aree di sosta delimitate e a pagamento (a proposito, chi ha introitato i proventi?) unitamente all’istituzione di sensi unici, il divieto di posteggio in determinate aree, etc…

Tale iniziativa, tanto decantata dal sindaco e definita dal medesimo un successo inducendolo ad affermare sul sito internet istituzionale che “il sistema studiato ha funzionato perfettamente” è stato aspramente criticato dalle sopracitate associazione tanto da indurle ad interessare il Ministero dell’Ambiente che attraverso la nota protocollo n. 16232 del 17 agosto 2015 ha chiesto al Comune di Norcia se prima dell’attuazione dell’ordinanza sindacale n. 49 siano state correttamente acquisite le autorizzazioni ambientali. Da una prima analisi, sembrerebbe che tali autorizzazioni non vi siano.

Quella che invece non manca è la valutazione di incidenza ambientale relativa alle aree di sosta temporanee stilata da Dott. Simone Alemanno e liquidata per il tramite della determina n. 167 del 30 novembre 2015 per un ammontare complessivo di € 1.220,00. E continuiamo con gli incarichi a soci e parenti!

Ricapitolando:

in data 30 dicembre 2014 il comune affida € 48.190,00 ad un socio del sindaco per la realizzazione di un Quadro Strategico/Master Plan che avrebbe dovuto contribuire alla realizzazione di interventi nella frazione di Castelluccio e sul Piano Grande;

il 16 giugno 2015 il sindaco firma un’ordinanza volta alla regolamentazione della viabilità ed aree di sosta nella frazione di Castelluccio e sul Piano Grande;

il 17 agosto 2015 dopo la segnalazione di alcune associazioni, il Ministero dell’Ambiente si rivolge al Comune di Norcia per verificare la correttezza formale e regolamentare di tutti gli atti ufficiali predisposti dall’Ente;

il 21 agosto 2015 due consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle (a proposito, che fine ha fatto il sedicente movimento penta stellato nursino?!) presentano un’interrogazione scritta per sapere “se vi siano stati, dalla Regione, autorizzazione e relativo finanziamento per il Piano di azione per la mobilità sostenibile (Pams) e, in caso affermativo, quando si sarebbe tenuta la fase consultiva/partecipativa; se siano state richieste le valutazioni d’incidenza al Parco Nazionale dei Monti Sibillini e, in caso affermativo, se ne sia stato tenuto debitamente conto”.

Come non bastasse, e con questo chiudiamo, apprendiamo sempre a mezzo stampa, che una comitiva di fortunati o per meglio dire privilegiati si è potuta permettere, sul finire del mese di agosto, una scampagnata in Valnerina a bordo di jeep e fuori strada concedendosi gustosi spuntini a duemila metri di altitudine in zone teoricamente protette del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Ma chi saranno mai questi predestinati? Scorrendo nella lettura dell’articolo scorgiamo tra i vari nomi: la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, gli ex sindaci di Perugia Locchi e Boccali, i sindaci di Norcia e Umbertide Alemanno e Locchi ed il parlamentare Giampiero Giulietti.

Auguri cari nursini credeteci, serviranno!

Nuova Norcia

“Libertà è partecipazione”