“La contrapposizione tra le parti in ragione della memoria storica deve essere seppellita per sempre…”
Audio: Conclusione discorso Sindaco di Norcia, in occasione dei festeggiamenti del 25 aprile 2015
“L’Italia indipendente e sovrana, restituitaci il 25 Aprile, deve lasciarsi definitivamente alle spalle divisioni e incomprensioni anti patriottiche.
La costituzione di un’identità nazionale comune necessita di un passaggio obbligato, tutti devono fare i conti con la loro storia, senza reticenze ed omissioni.
Quando il nostro amato paese, l’Italia, riuscirà a dire, da ogni parte, che alcuni Partigiani, spinti da sentimenti di umana vendetta, per i soprusi subiti, consumarono anche loro crimini infamanti, ma nel complesso la Resistenza riscatto l’Italia e l’amor patrio agli occhi di molti refrattari e legittimo LIBERTA’ e DEMOCRAZIA, lasciatemi sperare che allora, salvo pochi irriducibili ai due estremi, il 25 Aprile sarà finalmente una festa totalmente condivisa.”
Anche facendo finta che:
- l’ANPI non era in piazza (visto anche chi si fregiava del fazzoletto),
- la gente è ormai appiattita sul pensiero del Partito Unico,
- decenni di studi storici siano carta igienica,
- che genocidi, soprusi, corruzione, malaffare, convivenza con il grande capitale non siano stati la bandiera del fascismo italiano.
Anche facendo finta che tutto ciò non sia vero, le dette parole sono accettabili?
Lo chiediamo a TUTTI VOI.
Riteniamo semplicemente di cattivo gusto, la conclusione dell’intervento del Sindaco del Comune di Norcia, in occasione dei festeggiamenti del 25 Aprile.
Crediamo che la base del revisionismo è stata, e sarà sempre, far credere alla gente, che siano uguali gli aguzzini a chi ha reagito alla violenza.
Sinceramente non vogliamo spendere altre parole.
Nuova Norcia
“Liberta’ e’ partecipazione”
Link interessanti
Campo di Concentramento Risiera di San Sabba
Campi di concentramento nella Jugoslavia
Orrori perpretati dai soldati italiani in Montenegro
La strage della notte di San Giovanni
Dato che si potrebbe continuare quasi all’infinito, abbiamo deciso di aggiornare questa lista nel tempo.
Gent.le Sig Alessandro, innanzitutto grazie per aver lasciato un commento.
Relativamente alle “sciocchezze che mandiamo in giro”, gradiremmo sapere nello specifico quali siano; la superbia è un sentimento che non ci appartiene e quindi siamo sempre pronti ad apprendere, evolvere, migliorare.
In merito al post ci corre l’obbligo di fare alcune precisazioni:
– non abbiamo mai parlato di vittorie o festeggiamenti (nel senso più ludico del termine);
– le foto volevano essere una cruda testimonianza (qualora ce ne fosse bisogno) della brutalità dei conflitti bellici (fermo restando che, ad esempio, l’invasione della Jugoslavia fu l’attacco sferrato dalle potenze dell’Asse contro il Regno di Jugoslavia durante la seconda guerra mondiale);
– nessuno ha mai detto di essere favorevole o addirittura “compiaciuto” per gli eccidi perpetrati dai Russi in Polonia quando si spartirono la stessa con Hitler o gli eccidi sempre russi fatti ai danni del Popolo Finlandese.
La guerra, le dittature (di “destra o sinistra”) gli stermini, gli eccidi, le atrocità, le brutalità, l’uso della violenza in generale, l’assenza di democrazia E’ TUTTO DA CONDANNARE! Questa è la Nostra idea in merito.
Chiudiamo il Nostro commento ricordando che la ricorrenza del 25 aprile fu celebrata per la prima volta nel 1945 dal governo provvisorio come “festa nazionale” e come tale fu in seguito istituita con la legge 260 del maggio 1949.
Essa vuole essere una giornata dedicata al ricordo della lotta di liberazione dal nazifascismo, una giornata che appartiene a tutti coloro (inclusi i centinaia di migliaia di ragazzi anglo americani) che a vario titolo vi contribuirono anche con il sacrificio della vita e che proprio per questo dovrebbe essere scevra da strumentalizzazioni.
Nuova Norcia
http://tuttoggi.info/norcia-e-polemica-tra-anpi-e-sindaco-alemanno-dopo-la-festa-della-liberazione/270007/
http://www.bastabugie.it/mobile/articoli.php?id=3241&testo_ricerca=25%20aprile
Devo convenire con Voi che quanto detto in Piazza Vittorio Veneto è un capolavoro del “nulla” o come si usa dire oggi del “politicamente corretto”. Lasciatemi dire però che anche Voi di sciocchezze ne mandate in giro tante. Ormai, dopo 70 anni la verità non si può più mistificare. L’Italia la II° Guerra mondiale l’ha persa e al pari della Germania e del Giappone è considerata nel consesso mondiale un Paese “vinto”. Se oggi l’Italia è, nel bene e nel male, LIBERA lo dobbiamo al sacrificio delle centinaia di migliaia di ragazzi Anglo-Statunitensi che dallo sbarco in Sicilia hanno via via occupato il suolo di un Paese nemico fino alla completa vittoria finale. Noi italiani, cari ragazzi, abbiamo firmato una “resa incondizionata” e infatti ancora oggi abbiamo varie “basi militari” su territorio italiano liberamente usate da Truppe Statunitensi. Pensare di festeggiare in questa occasione a me come alla maggioranza degli italiani sembra quanto meno “inopportuno”, molto più saggio sarebbe dedicare questa giornata ad una approfondita analisi della nostra Storia e comprendere i “perché” della nostra entrata in Guerra (non ancora del tutto chiariti) e del modo, a mio avviso poco dignitoso, con cui abbiamo cercato di uscirne. Rispondere a queste domande, forse, nel lungo periodo, farebbe “condividere” qualche cosa ai nostri figli o nipoti. Tentare, oggi, come si sta’ maldestramente cercando di fare di “mescolare” valori o concetti che nulla hanno a che vedere con questa vicenda lascia la stragrande maggioranza degli italiani “indifferenti”, perché, o vissuti in prima persona o raccontati dai Nonni o dai Genitori, si ha reale conoscenza delle vicende succedutesi da l’8 settembre 1943 al giugno 1944 e oltre. Concludo con un modesto appunto in merito alle foto che sono state inserite nell’articolo. Tranne due che tra le altre cose si ripetono si sono inserite fotografie riguardanti eccidi di Guerra in cui si ritraggono soldati italiani in Jugoslavia, ma anche in Libia. Si sono molto crude. Come del resto lasciano pensare gli eccidi perpetrati dai Russi in Polonia quando si spartirono la stessa con Hitler o gli eccidi sempre russi fatti ai danni del Popolo Finlandese. Sarebbe interessante conoscere in merito la Vostra opinione.
Il 25 aprile è la festa della Liberazione dal nazifascismo.
Ancora oggi dopo 70 anni, siamo qui a lottare per ribadire ogni volta un concetto di base che in realtà è piuttosto semplice da capire:
LA PARTE GIUSTA, ERA (ed è) QUELLA DI CHI HA SCELTO DI COMBATTERE LA DITTATURA FASCISTA.
Chi cerca contorte vie per non riconoscerlo è in MALAFEDE o FASCISTA.
Oggi nel 2015 siamo ancora qui a dover ribadire determinati concetti visto che, anche nelle istituzioni che ci rappresentano, c’è chi si rifiuta di riconoscere questo fatto storico.
W LA RESISTENZA, W L’ITALIA, W LA REPUBBLICA E W CHI HA COMBATTUTO PER LA NOSTRA LIBERTA’.
“…… il 25 Aprile sarà finalmente una festa totalmente condivisa….. ”
Cioè lui non la condivide? TOTALMENTE……………………………..