C’è poco da fare, quando si veste da “illuminato” Nicola Primo…cittadino, riesce a raggiungere delle vette inarrivabili.

Che si tratti di macerie oppure di neve, tal volta attraverso la semplice imposizione delle mani, rimuove qualunque ostacolo si presenti al suo cospetto. Per lo specifico caso in esame, la nevicata del 23 gennaio, si è avvalso di una micidiale macchina organizzativa dispiegando, sull’intero territorio comunale, un’imponente flotta di mezzi sin dalle prime luci dell’alba.

Questo, almeno stando alla narrazione orale del sindaco, il racconto della vicenda. Come sempre, le chiacchiere si scontrano con la realtà che purtroppo è ben diversa, così come si evince dai commenti corroborati da materiale fotografico, apparsi in gran quantità sui social media: frazioni isolate, cittadini abbandonati, strade disastrate.

A leggere i suggerimenti apparsi nel sito istituzionale, la strategia dell’amministrazione è chiara: “i cittadini possono togliere la neve dal proprio passo carraio e dal proprio accesso”“è bene acquistare sale nei supermercati o nei consorzi agrari e munirsi di pale”“i cittadini possono raccogliere la neve sul bordo del marciapiede, rimuovere la neve ed il ghiaccio dai tetti, davanzali, gronde e balconi”“i cittadini possono cospargere in caso di gelo le zone pedonali con segatura, sabbia, sale o altro materiale antisdrucciolevole”…”i proprietari degli edifici debbono assicurarsi della resistenza dei tetti”.

Ma se confidiamo che facciano tutto i residenti, il sindaco e gli assessori cosa fanno? In realtà, pare abbiano trascorso tutto il tempo a sgonfiare il pallone pressostatico che, al contrario, qualche burlone (tra cui il presidente della Polisportiva Norcia) ha artatamente ipotizzato fosse crollato sotto il peso della neve.

Ora, visti i precedenti, non vorremmo che in futuro, per risolvere il problema, l’Ente inviti i cittadini a munirsi di compressori o pompe ad aria per gonfiare nuovamente il suddetto pallone! Anche perché di palloni gonfi in giro ce ne sono già abbastanza…

Ad ogni buon conto, alleghiamo al presente post il piano neve 2023, affinché ciascuno possa individuare per le proprie zone di residenza la ditta incaricata dell’intervento (pag. 10 – 11). Ricordiamo infine, sempre in base al piano neve, che in caso di evento meteorologico il sindaco ha l’obbligo di predisporre e rendere operativa la struttura di comando e controllo comunale al fine di fronteggiare l’emergenza. Visto com’è andata a finire, niente di nuovo.

Nuova Norcia

“Libertà è partecipazione”