No, non ci stiamo riferendo alla celeberrima canzone di Pappalardo bensi ad un “modus operandi” che ha caratterizzato il precedente mandato amministrativo del Sig. Alemanno e che, alla prima occasione utile, sembra riproporsi come la caponata a cena!
Ma andiamo per ordine. In data 23 gennaio 2014 e’ stato stipulato un atto attraverso il quale l’A.P.S.P. Fusconi – Lombrici – Renzi ha costituito a favore del Comune di Norcia il diritto di usufrutto temporaneo (fino al 30 giugno 2018) su un immobile di sua proprieta’ e precisamente l’Auditorium di San Francesco, l’ex collegio maschile con annesso piazzale adibito a parcheggio.
Le spese inerenti tale atto sono a carico della parte accettante (ovvero il Comune) il quale ha erroneamente invocato l’applicazione dell’imposta di registro in misura fissa, eventualità smentita dall’Agenzia delle Entrate, la quale con una nota del 07 aprile 2014 ha notificato una sanzione al Comune stesso specificando che relativamente all’atto in questione non esistono i presupposti per l’applicazione di esenzioni o agevolazioni tributarie.
Pertanto, acclarato che l’usufrutto in parola non può godere di alcuna agevolazione ed essendo soggetta alle ordinarie imposte di registro ed ipocatastali calcolate sula base dell’ imponibile dichiarato dalle parti (circa 2 milioni e mezzo di euro) fissa in euro 233.645,33 l’importo a debito dell’Ente.
Le brutte notizie, purtroppo, per noi cittadini non finiscono qui! Infatti oltre a doverci sobbarcare l’onere di corrispondere il sopracitato importo (i soldi pubblici sono i nostri) l’amministrazione comunale ha pensato bene, attraverso la determinazione n. 171 del 04 giugno 2014, di costituirsi in giudizio avverso l’ avviso di liquidazione emesso dall’Agenzia delle Entrate affidando tale incarico al Dott. Commercialista Gianluigi Perla per la modica cifra di € 2.000,00 oltre € 1.500,00 quale diritto unificato per un totale di € 3.500,00
In realtà il cognome PERLA non ci è nuovo! A ben vedere infatti, dalla lettura del Decreto Sindacale n. 7 del 05 giugno 2014, c’è un altro componente della famiglia (la sorella) interessata da un atto pubblico e pIù precisamente la Sig.ra Giuseppina, nominata dal neo sindaco Nicola Alemanno Assessore con delega ai Servizi Sociali e culturali, alle festività benedettine, alla toponomastica, numerazione civica e comunicazione istituzionale.
Ricapitolando: in data 04 giugno l’amministrazione Alemanno conferisce un incarico esterno a Perla Gianluigi ed il giorno successivo nomina la sorella Perla Giuseppina assessore!
Prestissimo torneremo sulla vicenda con l’ausilio della consueta documentazione!.
Nuova Norcia
“Liberta’ e’ partecipazione”
Allegati
Determinazione n. 171 del 04 giugno 2014
Cara signora Enza Testa perchè parla che qualcuno perde di vista le braccia e lei ha perso completamente di vista tutto il corpo??
Se si legge il Decreto del suo Sindaco n° 6 del 04/06/14 vedrà che l’incarico è stato dato personalmente al dott. Perla e non allo studio associato di cui lei parla. La Determina del dirigente Rotondi rispecchia il decreto del Sindaco Alemanno incaricandi PERSONALMENTE il dott. Perla Gian Luigi FRATELLO DELL’ASSESSORE PERLA GIUSEPPINA. Dovremmo rendere conto al Segretario Comunale se tale drcreto sindacale sia legittimo. In quanto a lei signora testa forse faceva meglio a tacere tanto siamo convinti che questo è solo il primo passo di una lunga………camminata.
Gentile Signora Testa,
come potrà leggere dal Ns. post definiamo BRUTTA (anzi bruttissima per le casse comunali) la notizia inerente la sanzione comminata ai danni dell’Ente.
Relativamente al ricorso, ci siamo già espressi esternando la Ns. idea (opinabile o meno) cosi come siamo stati più e più volte scettici nei confronti della precedente amministrazione cui non abbiamo lesinato critiche!
Con tutti i Ns. innumerevoli limiti, cerchiamo di guardare le mani le braccia come ogni altra parte del “corpo”.
Grazie per aver lasciato un commento.
…quindi le brutte notizie non sono che la precedente Amm.ne abbia ERRONEAMENTE invocato l’applicazione dell’Imposta di Registro in misura fissa e successivamente non considerato la SANZIONE emessa con nota del 7.04.2014 dall’Agenzia delle Entrate di €233.645,33 all’Ente (Comune), BENSI’che la costituzione in giudizio avverso tale avviso sia stato preparato durante il week and,PENA LA SCADENZA DEI TERMINI, dallo Studio Associato COCCIA, PALAZZESCHI, PERLA.
RICOMINCIAMO ………voi guardate le mani e perdete di vista le braccia!!!!!